La spesa del futuro è virtuale

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La spesa del futuro è virtuale

Nonostante possa sembrare veramente strano poter effettuare la spesa senza avere di fronte a se il vero prodotto, in realtà vi sono alcune nazioni che prima di noi hanno capito l’importanza di non correre al supermercato per fare la spesa. Difatti, in Corea, Australia e Canada sorgono dei supermercati moderni e tecnologici in cui è possibile riempire il proprio carrello virtuale con gli alimenti che si vuole. Al momento, la spesa virtuale è stata adottata dalle catene Tesco e Giant Foods e, in pratica, è necessario avere uno smartphone per avere la propria spesa. All’interno del supermercato, difatti, vi sono pareti con disegnati sopra i prodotti ed un codice a barre bidimensionale; basterà passare il proprio telefono sui codici per aggiungere il prodotto al carrello.

Spesa veloce e digitale

All’interno del supermercato, difatti, vi sono pareti con disegnati sopra i prodotti ed un codice a barre bidimensionale; basterà passare il proprio telefono sui codici per aggiungere il prodotto al carrello. Una volta che il proprio carrello virtuale sarà stato riempito dagli alimenti e dai prodotti preferiti, ci si reca in cassa per pagare e poi si torna a casa senza pesi. La spesa sarà recapitata direttamente al proprio domicilio e non dovrete neppure far fatica per portare le buste della spesa per le scale.

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Insomma, un’idea davvero innovativa per un supermercato tecnologico e rivoluzionario! Non si dovranno più sopportare le lunghe file in cassa oppure annoiarsi perché il proprio carrello ha le ruote difettose. L’unico neo che si può trovare in questo caso, è che sicuramente la vita sociale all’interno del supermercato diminuirà. Cosa ne pensate della spesa al virtuale?


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Un pensiero su “La spesa del futuro è virtuale

  1. mi sembra inutile! a questo punto già esiste l’e-commerce, non capisco perché dovrei scomodarmi, uscire, trovare parcheggio per girare tra banconi “virtuali”, quando posso fare tutto seduta sul mio divano. eppoi, mi sembra, proprio per questo, uno spreco di metri quadri. potrebbero proprio non aprirlo un posto del genere. non ne vedo proprio l’utilità, qualcuno mi illumina?

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