Grano Saragolla e Grano Senatore Cappelli: non solo Kamut

Spread the love

grano

Se ami la pasta di Kamut o hai bisogno di consumarla per motivi di salute, è bene che tu sia a conoscenza di alcune informazioni utili ed interessanti non solo relative ad essa, ma anche relative a ciò che di simile, o a volte anche di meglio, il mercato offre.

Cos’è il KAMUT

Il nome Kamut è un nome commerciale e non il nome di un cultivar o di una farina. Si tratta del prodotto della lavorazione di un frumento di origine orientale – per la precisione iraniana – chiamato Khorasan. I chicchi sono allungati e il loro colore è leggermente marroncino. La pianta si sviluppa in verticale e può raggiunger l’altezza di due metri. E’, tutto sommato, una pianta per niente delicata e molto resistente: ecco perchè non ha bisogno dell’apporto della chimica per difendersi da eventuali parassiti. Il consumatore finale ovviamente ringrazia!

Un prodotto importato amato anche da noi

Esiste un consorzio di coltivatori di Khorasan, che possono utilizzare il marchio Kamut per i loro prodotti. Lo svantaggio, per noi italiani, è che qui da noi i prodotti a base di Kamut non si producono, ma sono tutti importati dagli Stati Uniti D’America. Va da sè che il prezzo sale. Nonostante ciò, vegani e vegetariani lo adorano, così come gli intolleranti al grano tenero. Non i celiaci però, perchè il Kamut contiene glutine.

LEGGI ANCHE  Le mille virtù del tonno

Grano Saragolla e Grano Senatore Cappelli: cosa sono

Al contrario del Kamut, che è un nome puramente commerciale, Saragolla e Senatore Cappelli si riferiscono a due specie di cultivar. Sono due grani duri che si coltivano anche qui in Italia e che recentemente stanno uscendo alla ribalta a scapito del più noto e più costoso kamut. Anch’essi sono particolarmente indicati a soggetti intolleranti al grano tenero. Entrambi ci riportano alla memoria i sapori di una volta, soprattutto se lavorati con tecniche tradizionali e non un minimo apporto di macchinari e tecnologia.

caserecci-frontale
Clicca per acquistare

La pasta Grano Saragolla o Grano del Faraone

E’ un grano duro molto antico, introdotto per la prima volta in Italia nel V sec d.C. dall’Egitto. Per questo motivo viene anche chiamato Grano del Faraone. Anch’essa si sviluppa molto bene in altezza – può raggiungere il metro e ottanta. I suoi chicchi sono lunghi e gialli. La farina a cui dà vita è una semola molto gustosa e leggera, perfetta per chi vuole mangiare leggero e digerire bene. L’apporto di glutine infatti è molto limitato. La pasta prodotta con 100% grano Saragolla in Italia è davvero ottima e non ha nulla da invidiare al famoso Kamut. Inoltre, non essendo soggetta ad importazione, costa meno!

LEGGI ANCHE  Biosapori d'Italia

La pasta Grano Senatore Cappelli

E’ una varietà di Grano Duro che prende il nome dal Senatore del Regno d’Italia Raffaele Cappelli (1848 – 1921). Fu Nazareno Strampelli – genetista e agronomo – a dedicargli questa varietà nell’anno 1915. E’ un grano – come il Saragolla – particolarmente simile al Khorasan, ed è particolarmente indicato a chi soffre di intolleranze o di allergie. Viene coltivato prevalentemente in Basilicata, e più raggiungere l’altezza di 1,80 cm.

 


Spread the love