Corona, Heineken e Coors: dalla birra alla marijuana

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I big della birra vogliono diversificare i loro investimenti

Generalmente, quando si pensa ai grandi marchi di birra vengono subito in mente Corona, Heineken e Molson Coors, brand che propongono la bionda in tutto il mondo. Ad ogni modo, sono proprio questi i marchi che hanno deciso di voltare il proprio sguardo verso un nuovo interessante mercato! L’investimento cui sono interessati questi marchi riguarda la marijuana legale, coltivazioni che permetterebbero di proporre bevande preparate proprio con questa pianta. Visto che la marijuana potrebbe essere un settore stimolante per molte persone, i marchi della birra pensano che sia interessante occuparsi non solo del malto, ma anche di questo prodotto.

La marijuana è la nuova coltivazione su cui puntare

A dar man forte a questo interessamento verso la marijuana è stata la liberalizzazione della marijuana a livello ricreativo, concessa dal Parlamento del Canada. Questo paese si classificherebbe così come il primo tra quelli sviluppati ad adottare l’utilizzo di questa pianta in questo modo, anche se in realtà l’Uruguay è arrivato in anticipo. Ad ogni modo, la legalizzazione sarà in vigore dal 17 ottobre 2018 e consentirà di investire i propri dollari sulla marijuana.  Attualmente, si parla di stime di vendita in aumento fino a 5 miliardi di dollari! Quindi, la stessa Constellation Brands – casa madre della Corona – ha fatto sapere che utilizzerà addirittura 4 miliardi di dollari per un investimento della Canopy Growth, colosso che coltiva marijuana, per sviluppare bevande leggere a base di cannabis e tanti altri prodotti. Visto che l’inserimento sul mercato di questi prodotti potrebbe portare ad un calo evidente del consumo di birra, l’azienda ha pensato bene di muoversi in questa direzione per offrire ai propri clienti una nuova bevanda che sicuramente farà gola a molti. Non resta che vedere se, in futuro, si troveranno sugli scaffali del supermercato bevande a base di marijuana!

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