Scoperto il formaggio più antico del mondo in una tomba

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formaggio più antico del mondo

La tomba di Ptahmes custodiva una forma di formaggio

Solitamente quando si pensa all’Antico Egitto non si può fare a meno di menzionare le tombe, i sarcofagi, che sono delle vere e proprie case per l’aldilà. All’interno di queste tombe, difatti, vi si trovavano diversi oggetti di uso quotidiano per il defunto e così tra i tanti oggetti ritrovati, vi è pure una forma di formaggio. In particolare, nella tomba del Ptahmes ovvero del sindaco della città di Menfi è stata ritrovata un’anfora che custodiva al suo interno una sostanza dura e bianca. Gli studiosi, dunque, effettuando diverse ricerche sono arrivati alla conclusione che si trattasse semplicemente di una forma di formaggio fatto con latte di mucca, pecora o capra. Forse, il sindaco dell’antica città era un gran goloso di questo tipo di formaggio!

Il formaggio più antico e pericoloso ha 3200 anni

Ad ogni modo, nonostante il grande stupore per la scoperta, vi è stato qualcosa di ancor più interessante: difatti, grazie a delle analisi approfondite effettuate sul monumento funerario e in particolare sul prodotto presente nell’anfora, si è arrivati a capire che la forma ha 3200 anni e, inoltre, sarebbe molto pericolosa per la salute umana. Sicuramente, vi starete chiedendo che cosa possa avere di così pericoloso del formaggio! Praticamente, all’interno di esso, è stato trovato un batterio-killer ossia quello che è in grado di provocare la Brucellosi. Questa malattia altamente mortale si può contrarre quando si mangia un alimento che non ha subito la pastorizzazione e, forse, nel caso di questo formaggio è proprio ciò che è successo. Questo studio, che ha suscitato interesse a livello internazionale, è stato condotto in Italia grazie alla mano del chimico dell’Università di Catania, Enrico Greco, che ha sottolineato che si tratta senz’altro del reperto archeologico di formaggio solido più antico scoperto ai giorni nostri!

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