La più importante virtù del succo d'arancia è senz'ombra di dubbio correlata al suo apporto di preziosa vitamina C (sebbene contenga anche vitamina B e zinco in gran quantità e, secondariamente, anche calcio), che rende questa spremuta una panacea contro tutti i mali dell'inverno, e non solo. Il succo di arancia è contraddistinto da un colore più o meno scuro a seconda delle varietà di arance utilizzate per ottenere la spremuta, a partire dalle arance sanguinelle per passare alle classiche arance bionde. Non bisogna infine dimenticare che, per quanto molto salutare, il succo di arancia è potenzialmente acido e, conseguentemente, va consumato con attenzione da quegli individui che soffrono di problemi di stomaco.
Uso in cucina
Il principale uso del succo di arancia è ovviamente quello di bevanda per spuntini quali la colazione o la merenda: oltre a ciò, è perfetto anche per preparare dolci, primi e secondi piatti estrosi.
Conservazione
Il succo di arancia può essere conservato in un contenitore chiuso ermeticamente in frigorifero per un paio di giorni o, in alternativa, può anch'essere congelato.
Curiosità
Sebbene il succo di arancia sia maggiormente conosciuto per il contrasto alle malattie da raffreddamento, lo stesso è perfetto anche per problemi di natura cardiocircolatoria.