un chilo e mezzo di zucchero bianco, un chilo e tre di candito nero (per fermentazione) di popone, 200 gr di candito (per fermentazione) d'arancio, un chilo e 600 di mandorle con la buccia, 600 gr di farina, 50 grammi di spezie in polvere (5 parti di misto coriandoli , 3 parti di macis, 1 parte di chiodi di garofano, 1 parte di noci moscate), 20 gr di polvere di pepe cubebe, 30 gr di cannella contusa
sciogliere, per prima cosa, lo zucchero in poca acqua e preparare uno sciroppo densissimo scaldando in una caldaietta di rame sino alla densità di "filo" (cioè una goccia presa tra l'indice ed il pollice: deve filare) e solo, quando ha raggiunto tale densità si usa per impastare la farina con i canditi, le mandorle e le spezie. con questo impasto, usando dei cerchi metallici, si preparano le forme del panpepato, alte non meno di 2 centimetri sino a 4/6 centimetri per pezzature d'una certa mole, quindi porle sulla "cialda" che impedisce che si "attacchino" al fondo, in teglie apposite da forno e cuocere alla temperatura di circa 180° per un periodo che varia dai 20 minuti a circa tre quarti d'ora secondo la grandezza delle forme. il panpepato viene spolverato, prima d'essere messo in forno col "polverino" che è una polvere preparata con 3 parti di semi di coriandolo macinati, ed una parte di polvere di cannella.
L'hai preparata? Raccontalo!