Questo è il modo di fare i ricciarelli alla casalinga come consiglia una massaia di provata fiducia.
L'industria usa delle raffinatrici, in casa dovremmo accontentarci d'un vecchio mortaio di marmo con un pestello di legno. Preparare una pasta con le mandorle, il candito e la farina. Usare ora circa 600 gr di zucchero. Con i restanti 300 gr preparare uno sciroppo, unendo circa 100 gr d'acqua, e portare a caldo alla densità di filo per provvedere all'impasto. Mettere ora l'impasto così preparato a riposare per almeno 8 ore dopo di che si riprenderà con un paio d'albumi montati a neve (gli albumi d'una coppia d'uova) mescolati a circa 50 gr di zucchero vanigliato a velo. Rimestare accuratamente unendo un pizzico di carbonato d'ammonio, per farli sfogare. Lavorare l'impasto con una miscela a metà di di zucchero a velo ed amido di grano. Una volta ben impastato il tutto, si preparano i ricciarelli. La pasta viene spianata usando la solita miscela di zucchero e farina, quindi, dividendola in piccole porzioni, si formano i ricciarelli, facendo dei cilindri, grossi quanto un pollice e strizzandone le punte; oppure usando gli appositi stampini a forma di losanga. Si mettono nelle consuete teglie da forno sopra la cialda da pasticceria; si spolverano con lo zucchero a velo. Si cuociono per circa 20 minuti in forno medio (160°).
L'hai preparata? Raccontalo!