Sebbene parlando di farina di cocco si possa pensare inizialmente ad un prodotto di tipo farinoso, in realtà, quest'ultima non è proprio il frutto della frantumazione della polpa della noce di cocco, quanto piuttosto, è il risultato di un processo in cui la noce viene dapprima fatta essiccare e, quindi, la polpa viene grattuggiata per ottenerne delle finissime scaglie che sono perfette per dare un tocco di eleganza in più a dolci raffinati. Oltre a questo uso, in realtà, la farina di cocco viene però impiegata nella preparazione di pietanze a base di carne, tipiche in modo particolari della cucina orientale: celebre, ad esempio, è il suo uso per la preparazione del pollo al curry.
Uso in cucina
La farina di cocco non viene utilizzata unicamente per preparare dolci e torte di vario tipo, dove la stessa funge da guarnitura, bensì, è anche perfetta per alcune pietanze a base di carne.
Conservazione
La conservazione della farina di cocco avviene generalmente all'interno di un contenitore ermetico, il quale, a sua volta viene posizionato in un ambiente fresco, asciutto e buio.
Curiosità
Tra le farine, quella di cocco si contraddistingue in modo particolare per la bassa concentrazione di grassi: la stessa si ottiene, generalmente, triturando la polpa del cocco.