Preparare con olio e burro un soffritto di cipolle, sedano e carote. Steccare la carne con i chiodi di garofano e spicchi di aglio. Introdurre la carne, spolverata con noce moscata, nella casseruola e farla rosolare per circa dieci minuti. Aggiungere l'intera bottiglia di vino. Cuocere il tutto a fuoco lento per due ore, ricordandosi di coprire la casseruola. Nel caso dovesse asciugarsi troppo, aggiungere un paio di mestoli di brodo. A cottura avvenuta, togliere la carne dal fuoco, tagliarla a fette e ricoprirla accuratamente con il soffritto di verdure, indi servirla.
Tipica e antica tradizione di campagna, in pianura e collina, di utilizzazione della carne del quadrupede (asino o cavallo) dopo il suo servizio... la pietanza si è diffusa nella ristorazione rurale del territorio mantovano, e lungo gli argini del po, dove è frequente.
L'hai preparata? Raccontalo!