La pizza è un classico che identifica la tradizione gastronomica italiana nel mondo. E' un piatto così gustoso, completo e realizzato con ingredienti semplici che piace proprio a tutti e ne esistono decine di varianti. Ricordiamo che, nonostante l'italianità conquistata nel tempo, la vera pizza nasce prima di tutto come piatto napoletano, da cui prende anche il nome. Napoli e dintorni, dunque, capitali della vera pizza napoletana, quella ottenuta impastando farina di tipo 00, lievito, acqua e sale e condita a piacimento. Sappiamo, infatti, che il pomodoro e la mozzarella sono i condimenti per pizza più utilizzati e amati ma esistono davvero centinaia di modi diversi per condire questa base lievitata e dal sapore neutro. Ma la pizza nasce già Margherita, ovvero condita con pomodoro e mozzarella? Assolutamente no. La salsa di pomodoro arriva solo nel Settecento, mentre per la mozzarella si dovrà aspettare fino al 1889 quando un pizzaiolo di Napoli dedicò alla regina Margherita una pizza con i colori della bandiera italiana. Rosso come il pomodoro, bianco come la mozzarella, verde come il basilico fresco.
Sciogliete il lievito di birra in acqua tiepida. Aggiungetelo alla farina e cominciate a lavorare l'impasto. Aggiungete poi il sale e la restante acqua, sempre lavorando l'impasto. Impastate energicamente, a mano o nella planetaria, per almeno 10 minuti fino a ottenere un impasto omogeneo e un po' appiccicoso. Lasciate lievitare al caldo in una ciotola leggermente infarinata e coperta da un canovaccio pulito fino a quando il volume non sarà raddoppiato. A questo punto, dovrete stendere la vostra pizza su un piano di lavoro infarinato e condirla come più preferite. Infornatela per almeno 15 minuti in forno già caldo a 220°.
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