Il caffè è un piacere tutto italiano al quale quasi tutti noi non sappiamo rinunciare almeno una volta al giorno. I pregiati chicchi giunsero in Italia diversi secoli or sono seguendo le rotte di quelle navi che dall'Oriente giungevano a Venezia portando spezie ed altri alimenti nuovi. Gli studiosi sostengono che già ai tempi di Omero si consumasse il caffè, e che sicuramente nello Yemen del tardo Medio Evo si usasse bere una tazzina di caffè al fine di ritrovare il tono e le energie perdute. E' proprio dallo Yemen che sembra sia partita la diffusione del caffè, che si diffuse poi anche lungo le coste del Mar Rosso, divenendo molto popolare al Cairo e a La Mecca. Basti pensare che vi sono testimonianze del fatto che il caffè veniva definito, in quei luoghi, "il vino dell'Islam". Mentre il vino aveva effetti soporiferi e rallentava l'intelletto, il caffè era già noto per le sue proprietà corroboranti ed energizzanti. Mano a mano che l'islam si diffondeva, così si diffondeva anche il caffè: lo vediamo infatti ad inizio Rinascimento a Costantinopoli, nei bar e nei salotti dove si discuteva di politica. Sembra che l'arrivo in Europa, e nello specifico a Venezia, del caffè, sia databile 1615; il caffè sarebbe approdato nella città lagunare via mare, attraverso le navi che andavano e venivano dall'oriente cariche di merci, spezie ed alimenti. E proprio a Venezia aprì il primo caffè d'Italia, lo storico caffè Florian, in Piazza San Marco, dove ancora oggi si usa far sosta per quattro chiacchiere ed una tazzina della pregiata bevanda. Seguì poi la diffusione del caffè in tutta la penisola, con la conseguente apertura di nuovi caffè.
Preparate mezzo litro di caffè: io utilizzo quello espresso perché è più saporito e più potente.
Fate scaldare mezzo litro d'acqua e scioglieteci dentro lo zucchero.
Aggiungete il caffè all'acqua zuccherata e fate raffreddare per bene.
Mettete tutto il liquido in una boule e mettete in freezer per un'ora e mezza e successivamente tiratela fuori e con una frusta rompete i primi cristalli di ghiaccio che si saranno formati.
Da questo momento, dovrete continuare a tirare fuori il composto ogni 40 minuti e mescolarlo rompendo il ghiaccio che si forma.
Facendo così otterrete la granita della consistenza perfetta.
Quando la finirete di mescolare e diventerà apparentemente un grosso blocco di ghiaccio al caffè, non demoralizzatevi; basterà lasciarla 2 minuti all'aperto e poi grattarla con un cucchiaio e verrà perfetta!
Servitela in un bicchiere trasparente, volendo con della panna montata.
Prosegui con il passo passo
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Mescolare lo zucchero all'acqua in modo da formare uno sciroppo.
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Prosegui con il passo passo
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Preparare il caffè o con la moka o con la macchinetta.
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Prosegui con il passo passo
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Mescolare il caffè con lo sciroppo di zucchero.
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Prosegui con il passo passo
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Mettere in freezer la soluzione di caffè e sciroppo e mescolarla ogni 40 minuti.
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Prosegui con il passo passo
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Ecco pronta la granità al caffè preparata in maniera tradizionale.
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L'hai preparata? Raccontalo!