Piadina Romagnola

La piadina romagnola ha origini antichissime: essa era presente sulle tavole contadine al posto del pane, perché rispetto ad esso, la piadina saziava maggiormente e si conservava meglio. Dalle tavole contadine di un tempo, la piadina è migrata sui banchi dei nostri supermercati, dove oggi viene considerata a giusto titolo prodotto tipico di Romagna. Oggi vi insegniamo a farla. A spiegarvi come si fa l'impasto di base per la piadina ci pensa il nostro chef che per l'occasione ha fatto cucinare la signora Lella, un'autentica romagnola, e a farcirla e divorarla pensateci voi. Vi ricordiamo che la piadina è ottima sia farcita con ingredienti dolci che salati, oppure in alternativa, gustata da sola anche al posto del pane, magari abbinandola ad una buona, fresca e bella insalata estiva. Siete pronti a dare un tocco di allegria e di festa alla vostra tavola, soprattutto in presenza di ospiti golosi e amanti del mangiare bene e con gusto?

Ingredienti

Indicazioni per la preparazione
120 minuti di preparazione
10 minuti di cottura
6 persone
Condividi sui social
Vuoi suggerire questa ricetta ai tuoi amici?
L'hai preparata? Raccontalo!

Invia la ricetta

Invia la ricetta sulla tua email. Puoi anche registrarti alla nostra newsletter per ricevere aggiornamenti
4 + 3 ?
(leggile qui)

Preparazione

Uniamo in una terrina tutti gli ingredienti (eccetto l'acqua frizzante).
Mescoliamo bene bene fino a quando sentiremo l'impasto indurirsi: a questo punto aggiungiamo l'acqua e continuiamo a impastare per bene fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Togliamo l'impasto dalla terrina e impastiamo con molta energia per 10 minuti fino a che la superfice risulti molto liscia al tatto.
Lasciamo riposare per 15 minuti, poi reimpastiasmo dando la forma a salame.
Dividiamo l'impasto in 12 palline di peso uguale.
Lasciamo riposare le palline coperte da uno strofinaccio pulito per 30 min.

Con un mattarello stendiamo le nostre piade: potete tirarle poco e farle alte circa 1 cm in stile tradizionale romagnolo o farle più sottili e larghe.

Passiamo a cuocerle: la piada, secondo tradizione, andrebbe cotta sul "testo", una piastra larga di terracotta che va appoggiata sopra un fornello o sopra una cucina economica. Ora in commercio troviamo dei "testi" di ghisa anch'essi molto adatti alla cottura delle piade.
Cuciamo quindi le piade per circa 5 minuti per lato, nel caso le voleste mangiare subito (fate attenzione che il fuoco non sia troppo vivo); se volete prepararle per poi conservarle in freezer, cuocetele appena e poi fatele raffreddare e congelatele. Questo vi permetterà di dare l'ultima cottura nel momento in cui scalderete la piada in padella.

Queste piade sono ottime con salumi e formaggi saporiti!

Consigli
Per cuocere in modo perfetto la piadina, è necessario procurarsi la speciale teglia in ghisa, che assicura la giusta trasmissione di calore.
Curiosità
Il termine italiano "piadina" deriva dal dialetto romagnolo, pié o pijda, che deriva a sua volta da platys, il cui significato originario era "piatto".

Tutti i passi per la preparazione

**Clicca sulle foto per accedere al passo passo completo!