La ciambotta è uno stufato di verdure molto comune in Puglia, ma anche in Basilicata e nel resto del meridione. Potete prepararla in inverno e servirla calda calda e brodosa, oppure in estate, tenendola meno brodosa e servendola fredda su di una fetta di pane casereccio. A noi piace in entrambe le versioni! Inoltre, la ciambotta offre anche un certo margine di personalizzazione: se in casa avete un peperone oppure una melanzana, non esitate ad aggiungerlo! Una piccola curiosità: il nome ciambotta sembra si riferisca alla variante pugliese di pesce di questo stufato. Pare che i soldati americani approdati in Puglia sul finire della Seconda Guerra Mondiale, chiamassero questo piatto "jam-boat", letteralmente marmellata di mare, da cui derivò ciambotta.
Tagliare la cipolla e metterla sul fuoco con un filo di olio. Aggiungere prima la patata a pezzi, poi la zucchina e infine i pomodori (che sarà sufficiente incidere con una X, affinchè non si spappolino), un pò di sedano, di prezzemolo e di sale. Completare con mezzo bicchiere d'acqua e cuocere per 30 minuti. Servire da sola come contorno oppure su una fetta di pane casereccio volendo completando anche con una grattugiata di formaggio cacioricotta.
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