Calamari ripieni

I calamari ripieni sono un secondo piatto davvero sano e nutriente: infatti essi consentono di gustare dell'ottimo pesce, vero toccasana per la salute, abbinato ad una farcia golosa, ricca e nutriente. Il risultato è un secondo piatto che può addirittura trasformarsi in un piatto unico, ovviamente a seconda di come deciderete di farcire i vostri calamari. La ricetta che vi proponiamo qui noi oggi prevede l'utilizzo di calamari freschissimi (ma se proprio non li trovate potete decidere di utilizzare quelli surgelati) ed una farcia fresca fatta in casa amalgamando sapientemente pochi ingredienti profumatissimi che spesso si trovano in dispensa: pangrattato, prezzemolo, sale, aglio. Per quanto riguarda la cottura, potete decidere di avvalervi del forno, e quindi con l'occasione infornare delle belle verdure miste o delle patate, oppure potete darvi alla cucina light, avvalendovi della vaporiera. Anche in questo secondo caso, potete cuocere delle patate o altre verdure assieme ai vostri calamari.

Ingredienti

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Indicazioni per la preparazione
70 minuti di preparazione
60 minuti di cottura
2 persone
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Preparazione

Pulire bene i calamari e togliere le punte dei tentacoli che servono per il ripieno, che si ottiene triturandole e mescolandole con l'aglio tritato, il pangrattato, il sale, il pepe e il prezzemolo, le olive, i capperi e il pecorino. Impastare il tutto con l'uovo. Una volta riempiti i calamari con questo impasto omogeneo e morbido metterli in un tegame con olio e vino e cuocere. Una volta fatto sfumare il vino, aggiungete se graditi dei pomodorini freschi a dadini e qualche oliva e portate a cottura. Saranno sufficienti 20 minuti circa. Per verificare la cottura, che può dipendere dalla grandezza dei calamari ma in generale non supera la mezz'ora, infilzate con i rebbi di una forchetta: se li sentite morbidi sono pronti. In alternativa, i calamari ripieni si possono cuocere al forno, saranno sufficienti 20 minuti a 180 gradi.

Consigli
Per pulire il calamaro, cominciate separando la testa del corpo. Le interiora sono attaccate alla testa, pertanto verranno via da sole. Togliete quindi anche la cartilagine che c'è dentro il calamaro. Procedete quindi togliendo occhi e becco. Lavare bene il calamaro sotto acqua corrente, quindi, sempre sotto l'acqua corrente, spellare il calamaro. Questa medesima tecnica va bene anche per pulire un altro tipo di cefalopode, il totano. Tenete presente tuttavia che il totano ha le carni più dure del calamaro, e che se intendete acquistare dei totani sarà bene sceglierli di taglia piccola. Se non trovate nè l'uno nè l'altro, potete preparare questa ricetta anche con le seppie. Sarà ugualmente gustosa.
Curiosità
I calamari hanno 3 cuori, tutti verdi. Due di essi pompano sangue alle branchie, mentre il terzo si occupa della circolazione del resto del corpo. I calamari, così come i totani, le seppie ed i polpi, si definiscono cefalopodi, dal greco kephale e pous, cioè testa e piedi. Il nome deriva dal fatto che questi molluschi hanno testa e piedi praticamente uniti.

Tutti i passi per la preparazione

**Clicca sulle foto per accedere al passo passo completo!

Informazioni aggiuntive

Calamari ripieni in umido: buoni in inverno con il pane

I calamari ripieni in umido sono un piatto molto gradito soprattutto durante la stagione invernale, quando si fa sempre volentieri la scarpetta e si gusta qualche piatto caldo più brodoso del solito. Il consiglio e la dritta che vi diamo è quella di non esagerare però con i tempi di cottura. Solitamente le cotture in umido danno il meglio di loro stesse sui tempi lunghi, ma è una regola che vale specialmente per la carne. Mentre la carne più è cotta e più si sfalda, il pesce più è cotto e più si indurisce. Dunque, 15 minuti per i calamari piccoli bastano, massimo 30 minuti se sono grandi, anche se si tratta di calamari ripieni in umido. Come fare i calamari ripieni al sugo è cosa abbastanza semplice dunque, l'importante è avere il controllo delle cotture, regolare bene di sale sia la farcitura che il sugo e cuocere il tutto sempre con il coperchio. In questo modo il piatto sarà ancora più tenero. Se vi state chiedendo come fare i calamari ripieni morbidi, vi sveliamo dunque i 3 segreti della nonna: 

  • Il primo, come detto, è quello di usare sempre il coperchio
  • Il secondo è quello di prediligere le cotture in umido
  • Il terzo è quello di usare sempre l'acqua di cottura dei tentacoli nel ripieno

Come cuocere i calamari ripieni

Per quanto riguarda la cottura delle varienti dei calamari ripieni che trovate di seguito, potete decidere di cuocere i calamari ripieni in padella. Per fare ciò scaldate un filo d'olio di oliva in padella, adagiate brevemente i calamari e soffriggeteli per qualche minuto sino a doratura leggera. Poi sfumate con il vino bianco e aggiungete pomodorini, pelati, passata, patate, quello che desiderate. Cuocete massimo 30 minuti. Per sapere se i calamari sono cotti, infilzateli con una forchetta. La forchetta dovrà entrare facilmente nel calamaro. Un altro modo è cuocere i calamari ripieni al forno. Il forno è sempre un comodo alleato. Per cuocere i calamari ripieni in forno, copriteli con un foglio di alluminio e fateci qualche buchino. In questo modo saranno sufficienti 25 minuti a 180 gradi

Come fare i calamari ripieni senza uovo?

Se vi state chiedendo come fare i calamari ripieni senza uovo, vi rispondiamo subito con dei suggerimenti di ricette che non prevedono l'uso dell'uovo, ma al contrario di tanti aromi gustosi e leggeri: provate insieme a noi le ricette dei calamari in umido, all'amalfitana (calamari ripieni di Cannavacciuolo), alla napoletana, siciliani. Leggete i paragrafi seguenti per approfondire e per scoprire nuove varianti dei calamari ripieni morbidi e saporiti, di volta in volta differenti. 

Calamari ripieni alla siciliana: uvetta e pinoli protagonisti

I calamari ripieni alla siciliana sono un secondo piatto di pesce molto gradito a tutti e ripropongono al loro interno un po la quintessenza dei sapori della Sicilia: uvetta, pinoli, caciotta, pomodori pelati tagliati a dadini e scolati della loro acqua e un pochino di aglio. Per il soffritto invece si usa la cipolla. Questa è una ricetta facile e veloce dei calamari ripieni che non sfrutta la laboriosità ma l'effetto sorpresa dei sapori intensi di Sicilia!

Calamari ripieni alla napoletana: sapori mediterranei

I calamari ripieni non sono tutti uguali. I calamari ripieni alla napoletana sono tra i più graditi nel panorama delle varianti per la realizzazione di questa ricetta. Sono anche detti inbuttunat, cioè abbottonati, perchè si farciscono e chiudono solitamente con uno stecchino. A dare quel tocco partenopeo alla ricetta, sono gli aromi tipici del Mediterraneo, come l'origano, le olive di Gaeta, i capperi, l'aglio. Per la ricetta dei calamari ripieni alla napoletana non si usa pan carrè, ma pangrattato.

Calamari ripieni all'amalfitana: il limone non può mancare

Anche i calamari ripieni all'amalfitana sono davvero deliziosi ma forse meno semplici rispetto a quelli alla napoletana. Contengono, oltre naturalmente ai tentacoli, che sono sempre presenti in tutte le ricette, anche la patata lessa schiacciata, la zucchina, le olive nere, la scorza di limone (che fa sempre la differenza), del parmigiano, prezzemolo fresco, sale e pepe. Una ricetta davvero entusiasmante che forse vi risulterà un po laboriosa, ma che sarà di sicuro successo. Dopo aver farcito i calamari, li farete rosolare, sfumare con vino bianco, aggiungerete una generosa manciata di pomodorini e porterete a cottura.