Gli gnocchi di patate sono un'eccellente prelibatezza che appartiene alla tradizione gastronomica di molti paesi del mondo. Un tempo, ed ancora oggi in alcune zone, essi si preparavano solo con acqua e farina, ma la versione più nota e diffusa (e anche golosa), è quella a base di patate. Molto buoni sono anche quelli preparati con il semolino (i famosi gnocchi alla romana), con riso oppure semplicemente con il pane (è il caso dei canederli altoatesini). Noi abbiamo voluto preparare gli gnocchi di patate classici, soffici soffici, con patata, farina, un pizzico di sale e qualche cucchiaio di uovo, che tuttavia è facoltativo. E come condimento, siamo andati ugualmente sul classico, optando per un semplice condimento a base di salsa di pomodoro fresco e basilico.
Questa è la ricetta classica. Mettete le patate ben lavate ma non pelate in acqua fredda non salata, lessatele senza che rimangano parti poco cotte, pelatele, passatele allo schiacciapatate. Salatele e, se vi piace, profumatele con noce moscata. Incorporate la farina. Rompete l'uovo in una ciotolina, sbattetelo leggermente ed incorporatene solo due o tre cucchiai al composto. Lavorate su un piano infarinato fino a ottenere un impasto compatto e consistente ma morbido. Ricavatene dei rotolini grossi quanto un dito che taglierete a pezzetti regolari e rotolerete sulla farina sparsa sul piano di lavoro per evitare che si appiccichino. Se volete, potete passarli a uno a uno sui denti di una forchetta o sul retro di una grattugia. Deponeteli su un canovaccio o su un piano di lavoro infarinato. Cuoceteli gettandoli in acqua salata in forte ebollizione e ritirandoli con il mestolo forato a mano a mano che vengono a galla. Conditeli con un sugo di pomodoro possibilmente fatto in casa ed insaporito con qualche foglia di basilico.
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