Coda alla Vaccinara

Il piatto che oggi vi presentiamo è la coda alla vaccinara.
La coda alla vaccinara è un classico della cucina romana e laziale più in generale, un piatto verace e molto saporito che vale la pena di assaggiare almeno una volta nella vita. Se non l'avete mai provata, acquistate subito gli ingredienti necessari, e mettetevi al lavoro. La sua preparazione è un po’ complessa soprattutto per la sua cottura che è un po’ lunga ma il piacere che questo piatto dà al palato ripagherà ampiamente l'attesa.
E’ sostanzialmente un piatto fatto con la coda del bovino e stufato, si serve condito con della verdura cotta.
Seguite la nostra ricetta passo per passo e vi assicuriamo il risultato desiderato per fare una bella figura durante un pranzo o una cena con amici e parenti.
Il piatto si conserva in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica per almeno due o tre giorni.

Ingredienti

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Confettura di ciliegie pugliesi

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Olive leccine al mirto

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Colomba artigianale fichi e cioccolato

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Vino spumante Rosè Brut da uve biologiche

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Maccheroni di semola

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Melanzane secche sott'olio ripiene con tonno

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Bicchiere in Terracotta Marrone

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Tarallini alle cime di rapa

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Indicazioni per la preparazione
20 minuti di preparazione
150 minuti di cottura
2 persone
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Preparazione

Tritate aglio, prezzemolo, sedano e cipolla e tagliate la carota a fette.
Fate soffriggere per qualche minuto in una pentola con lo strutto e il burro, poi aggiungete la coda a pezzi e fate rosolare per qualche minuto.
Aggiungete quindi il vino e fate evaporare del tutto, poi salate, pepate e zuccherate e infine aggiungete acqua fino a coprire.
Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per 2 ore e mezza.

Consigli
La ricetta della tradizione vuole che, prima di aggiungere i pinoli, il sedano e l'uvetta, si prelevi il sugo e lo si usi poi per condire degli ottimi rigatoni.
Curiosità
Nata nel cuore di Roma, nel rione dei vaccinari, la coda alla vaccinara è considerata la regina del quinto quarto, ovvero quel che rimane della bestia vaccina dopo che sono state vendute ai ricchi le parti pregiate. Stiamo dunque parlando del cuore, della milza, della coda, della trippa e delle frattaglie.

Tutti i passi per la preparazione

**Clicca sulle foto per accedere al passo passo completo!