Tiella alla barese o Riso patate e cozze

La tiella (detta anche Riso, patate e cozze) è un piatto unico tipico della tradizione pugliese: lo troviamo nella zona di Bari così come nella provincia di Taranto; le due versioni maggiormente note sono proprio la tiella barese e quela tarantina. Il nome tiella deriva dalla pentola in cui tradizionalmente si usava preparare questo piatto: la tiella era un recipiente largo e basso di creta nel quale le mamme usavano preparare cene ricche e succulente al termine di una lunga e faticosa giornata nei campi. Ed ecco quindi che, poichè la fame era tanta, gli ingredienti erano poveri e il tempo a disposizione era poco, si usava mettere nella tiella tutto ciò che si aveva sottomano: verdure, riso, patate e cozze (il pesce più povero ed economico del quale si disponeva). La cottura avveniva sulle braci: la tiella veniva chiusa con un coperchio di metallo, posata sulle braci e coperta con altre braci, simulando in tal modo la cottura in forno. Il risultato era eccellente e succulento, proprio come quello che otterrete provando voi stessi a realizzare questo piatto.

Ingredienti

  • patate 500 grammi
  • riso 300 grammi tipo roma
  • cozze 1000 grammi
  • aglio 1 spicchio
  • cipolle 500 grammi
  • prezzemolo un bel mazzolino di prezzemolo
  • olio extra vergine di oliva q.b.
  • pomodori 500 grammi
  • pecorino una manciata di pecorino grattugiato
  • pepe
  • sale
Indicazioni per la preparazione
90 minuti di preparazione
60 minuti di cottura
8 persone
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Preparazione

Private le cozze della barba e spazzolate bene i gusci, quindi lasciatele in acqua fresca mezz'oretta sciacquandole un paio di volte. Nel frattempo mettete a bagno il riso in acqua fresca: questa operazione lo priverà dell'eccesso di amido. Stesso discorso anche per le patate, opportunamente pelate e tagliate a fette non troppo sottili. Sbucciate e tagliate a fette anche le cipolle e i pomodori. Preparate quindi un trito a base di aglio e prezzemolo. Scolate le cozze e mettetele sul fuoco in una casseruola con coperchio, senza bisogno di aggiungere altro: dopo 5 minuti esse si saranno aperte. Private le cozze della metà del guscio dove non c'è il mollusco. Ungete leggermente una pirofila. Fate uno strato di patate, uno di cipolla, uno di pomodori, quindi spolverizzate con il trito di aglio e prezzemolo, salate, pepate e date un giro di olio extravergine di oliva. Disponete tutte le cozze con il mollusco rivolto verso l'alto. Se dovessero avanzarvi delle cozze, privatele del guscio ed aggiungetele ugualmente. Coprite con il riso andando a colmare tutti gli spazi e riempiendo i gusci. Salate ancora un pò, ma senza esagerare: tra poco aggiungerete il liquido delle cozze, che è già abbastanza salato naturalmente. Terminate quindi con i restanti ingredienti, mettendo cipolla, pomodori e patate. Terminate con una generosa spolverizzata di pecorino, che se gradite potete anche aggiungere all'interno della vostra tiella mentre la componete. Ora filtrate il liquido di cottura delle cozze ed aggiungete acqua o brodo vegetale sino ad arrivare a 500 ml. Versate il tutto nella vostra pirofila, ed infornate a 200 gradi per 40 minuti + 15 minuti di riposo. Servite.

Consigli
Lasciate a bagno il riso e le patate prima di usarli per la vostra tiella: perderanno l'amido in eccesso ed eviteranno che il piatto finito assuma un aspetto colloso. Altro consiglio: molte ricette consigliano di aprire a crudo le cozze, procedura che vi sconsigliamo perchè solo con l'apertura delle cozze sul fuoco è possibile vedere quali cozze si aprono e quali non si aprono. Ovviamente queste ultime sono da scartare perchè non sono buone, e questo è un buon trucco soprattutto se a tavola avrete anche dei bambini. Aprendole a crudo invece non è possibile identificare quelle da scartare. Altro consiglio: poichè questa ricetta prevede che i gusci vadano in cottura con gli altri ingredienti, va da sè che devono essere perfettamente puliti.
Curiosità
Per certi versi, vi sono delle somiglianze tra la paella e la tiella: in entrambi i casi, i nomi derivano dalla padella in cui vengono preparate, con tiella che sta ad indicare proprio padella.

Tutti i passi per la preparazione

**Clicca sulle foto per accedere al passo passo completo!

Informazioni aggiuntive

Il riso patate e cozze, conosciuto a Bari come tiella barese è uno dei piatti simbolo della cucina pugliese. Rappresenta l’incontro tra i frutti del mare e i prodotti della terra: cozze fresche, patate e riso. La cottura in teglia consente agli ingredienti di amalgamarsi, creando un equilibrio perfetto tra sapori e consistenze. Nato come ricetta popolare, è diventato un emblema dell’identità gastronomica barese.

Che riso si usa per fare riso patate e cozze?

Si preferisce un riso a chicco corto o medio, come Arborio o Roma. Questi tipi di riso rilasciano amido durante la cottura e riescono ad assorbire bene i liquidi rilasciati dalle cozze e dalle verdure. Così il riso cuoce direttamente in forno, insaporendosi con gli altri ingredienti, senza bisogno di essere lessato prima.

Che cos'è la tiella barese?

La tiella barese è sia il recipiente utilizzato (tradizionalmente in terracotta, oggi anche in metallo) sia il nome della preparazione. Si compone di strati di patate, cozze, riso, pomodoro e cipolla. Con la cottura lenta in forno, i sapori si fondono dando vita a un piatto unico che esprime al meglio la tradizione culinaria barese.

Cosa si può bere con il riso, le patate e le cozze?

Il piatto si abbina bene a vini bianchi freschi e minerali, come il Fiano di Puglia o la Verdeca, che rinfrescano il palato ed esaltano la sapidità delle cozze. In alternativa, una birra lager chiara, delicata e non troppo amara, è un’ottima scelta per chi ama la birra a tavola.

Quali sono i benefici del riso con patate?

La combinazione di riso e patate fornisce carboidrati complessi e amidi, garantendo energia a lento rilascio. Entrambi gli ingredienti sono privi di glutine, facilmente digeribili e leggeri. Le patate apportano vitamine e minerali come il potassio, mentre il riso contribuisce a rendere il piatto nutriente e saziante senza appesantire.

Il riso e patate può essere utile per il mal di pancia?

In versione semplice, con riso bollito e patate lesse, può essere un pasto indicato in caso di disturbi gastrointestinali, perché leggero e delicato. La ricetta tradizionale con cozze, cipolla e condimenti ricchi, invece, non è adatta se si soffre di mal di pancia o di problemi digestivi.

Qual è meglio per dimagrire, il riso o la pasta?

Dipende dalle abitudini e dal tipo di dieta. Il riso, soprattutto se integrale, è più digeribile e può aiutare a sentirsi sazi con meno calorie. La pasta, invece, garantisce un senso di sazietà più duraturo. Entrambi possono essere inseriti in una dieta equilibrata: ciò che conta davvero sono le quantità e i condimenti utilizzati.

Quante calorie ha una porzione di riso patate e cozze?

Una porzione di circa 300 grammi contiene in media tra le 400 e le 500 kcal. Il valore può variare in base al tipo di riso, alla quantità di olio e alla proporzione tra patate, cozze e altri ingredienti. È comunque considerato un piatto unico completo dal punto di vista nutrizionale.

Come cucinare il riso per renderlo meno calorico?

Per ridurre le calorie si può diminuire la quantità di olio usata nella ricetta, preferendo condire con un filo a crudo dopo la cottura. L’utilizzo di riso integrale aumenta la sensazione di sazietà. Inoltre, arricchire la tiella con verdure come zucchine o pomodori consente di limitare la quantità di riso mantenendo il piatto gustoso e bilanciato.

Chi ha inventato il riso, patate e cozze?

Non esiste un inventore preciso. Il piatto è frutto della tradizione popolare barese, nato dall’incontro tra la cucina marinara e quella contadina. Ogni famiglia ha tramandato la propria versione, creando varianti che ancora oggi si preparano con orgoglio come simbolo dell’identità gastronomica pugliese.