Giardiniera In Agrodolce

La giardiniera di verdure in agrodolce è un contorno molto versatile e divertente. I suoi colori sgargianti, la sua consistenza croccante ed il suo sapore agrodolce la rendono perfetta per differenti usi ed occasioni. Senza dubbio, la giardiniera di verdure in agrodolce è la regina dell'antipasto cosiddetto all'italiana, e ben si accosta con affettati e formaggi. Si presta molto bene, quindi ad essere servita come aperitivo, magari al centro della tavola con piccole forchettine colorate, ma non solo. E' ottima in un bel panino in versione "fast food" per calmare un attacco di fame improvviso, magari accompagnata al tuo affettato preferito. O ancora, in pieno inverno, è il contorno giusto per un bollito misto di carne. Dona carattere e colore anche ad un filetto di pesce al vapore, che acquisirà un piglio più deciso ed originale! Insomma, tanti usi per una preparazione facile e di grande effetto.

Mettere sul fuoco l'acqua con l'aceto, lo zucchero e il sale. Portare a bollore. Nel frattempo lavare e mondare tutte le verdure. Suddividere le cimette di cavolfiore e tagliare a bastoncini il sedano, la carota e il peperone. Spuntare i fagiolini. Quando l'acqua bolle, cuocere per 3 minuti il cavolfiore e la carota; aggiungere poi per altri 3 minuti il sedano, i fagiolini e i peperoni. A cottura ultimata, togliere le verdure dal liquido di cottura. Disporle su un canovaccio a raffreddare. Attendere che si raffreddino tanto il liquido agrodolce quanto le verdure, poi invasare il tutto a piacere, disponendo le verdure avendo cura di alternare i colori. Riempire con il liquido agrodolce cercando di eliminare le bolle d'aria presenti nel vaso. Chiudere e riporre in dispensa.

Giardiniera ricetta piemontese

La ricetta della giardiniera è un classico della cucina piemontese. Nota anche con il nome di conserva di verdura o più semplicemente antipasto piemontese, la giardiniera alla piemontese è un antipasto della tradizione regionale. Affonda le sue origini nella tradizione rurale e contadina di quella regione. E il passare del tempo non l'ha scalfita per nulla. Anzi, la ricetta piemontese della giardiniera oggi è più viva che mai, amata da tutti e preparata in moltissime case, anche non piemontesi! Provate a recarvi in Piemonte: presso i negozi storici di gastronomia e alimentari, non faticherete a trovare della giardiniera fresca, accanto ad altre ricette tipiche della tradizione regionale come la bagna cauda o il vitello tonnato. Ma che tipo di ricetta è quella della giardiniera? Ebbene, è una ricetta nata e pensata per portare verso l'inverno le deliziose verdurine estive.

La ricetta tradizionale della giardiniera alla piemontese è davvero facile. Tra gli ingredienti troviamo sedano, cavolfiore, carote, peperoni, fagiolini, pomodori pelati, cipolline, e poi tutto il necessario per la concia, ovvero olio di oliva, aceto, alloro, zucchero e sale. Le proporzioni sono le seguenti: mezzo bicchiere di aceto, un bicchiere di olio di oliva, tre foglie di alloro, due cucchiai di zucchero e sale. 

Le preparazione della giardiniera in realtà non è intuitiva come si potrebbe pensare. Difatti la ricetta della tradizione differisce non di poco da quella che trovate qui sopra in questa pagina. Per preparare la giardiniera dovrete lavare bene le verdure, tagliarle a cubetti e tenerle da parte. A parte dovrete lavare i pomodori e sbollentarli in acqua bollente, così da poterli pelare. Prendete una casseruola e fate rosolare della cipolla in poco olio con le foglie di alloro: aggiungete la polpa dei pomodori e fate cuocere per una ventina di minuti. Passate tutto con un passaverdure e fate bollire. A questo punto aggiungerete lo zucchero e le verdurine a cubetti. Aggiungete le verdurine poco per volta, partendo dalle più croccanti sino alle più tenere. 

Dopo aver messo l'ultima verdura aggiungere il bicchiere di olio, quello di aceto, il sale e mescolate bene. La giardiniera andrà poi collocata nei vasi sterilizzati o gustata al momento. 

Giardiniera ricetta sott'aceto a crudo

Se avete letto la ricetta della giardiniera piemontese avrete scoperto che è ben diversa da quella che si usa sovente preparare nella maggior parte delle case degli italiani. Non è una giardiniera ordinaria come tutti noi l'immaginiamo ma è la ricetta della tradizione. Tutte le altre, pur non essendo tradizionali, sono sicuramente deliziose. Una delle più gettonate è la giardiniera sott'aceto a crudo. E' molto veloce e accontenta i palati che amano questo tipo di sapori, più decisi e freschi. Si prepara tagliando tutte le verdure a pezzettini non troppo grandi. Si mettono in un colapasta e si lasciano drenare il liquido di vegetazione per circa una notte, con l'aggiunta di una manciata di sale grosso. L'nidomani è sufficiente riporle in un ampio vaso sterilizzato e coprirle con aceto. Ecco pronta la ricetta della giardiniera sott'aceto a crudo. Una ricetta diversa dalla precedente ma sicuramente gustosa. 

Ricetta giardiniera fatta in casa: altre varianti 

Ricetta giardiniera della nonna, ricetta giardiniera sott'olio, ricetta giardiniera sott'aceto o in agrodolce, le varianti non mancano. Possiamo affermare che ve ne sono molte varianti, anche se i puristi della tradizione sicuramente amano solamente quella piemontese. Quella proposta in alto in questa pagina è un buon compromesso: meno laboriosa, priva di condimento al pomodoro, ma al contempo meno ricca di aceto. Un sapore gradevole, lievemente agrodolce, che solitamente piace a tutti. Trovate dunque la vostra ricetta della giardiniera preferita e mettetevi subito al lavoro!