Chi di voi, amiche ed amici di ricette per cucinare, non ha mai mangiato dei piatti preparati con del brodo? Quest'ultimo si prepara utilizzando erbe aromatiche, verdure, come del resto anche carni e pesci di vario tipo, andando a realizzare i cosiddetti "piatti in umido", caratteristica tipica di alcune preparazioni che vengono servite in modo particolare durante la stagione invernale, magari accompagnate anche da contorni abbastanza consistenti. Il brodo si può realizzare a partire da ingredienti come pollo, manzo, scorfano, cipolle, sedano e carote e, perché no, anche giuggiole.
Uso in cucina
Il ruolo del brodo in cucina è molteplice: lo stesso viene usato per preparare minestre, carni e pesci di ogni tipo, con preparazioni che differiscono l'una dall'altra per l'aggiunta di vari altri ingredienti secondari.
Conservazione
Il brodo si può conservare, una volta filtrato delle verdure, all'interno di un recipiente che può essere posto in frigo o in congelatore: nel primo caso, la durata è limitata ad alcuni giorni, mentre che nel secondo, a circa un mese.
Curiosità
Secondo la tradizione, l'origine della ricetta del brodo si dovrebbe ricercare in terra turca.